ART. 1 – DENOMINAZIONE E SEDE
A norma dell’art. 18 della Costituzione Italiana e degli artt. 36-37-38 del Codice Civile è costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Venaria denominata
ASD POLISPORTIVA VENARIA, con sede in Venaria Reale TO in via Leonardo da Vinci n. 50
La variazione della sede all’interno dello stesso Comune non determina variazione statutaria e può pertanto essere deliberata dall’ASSEMBLEA ORDINARIA.
ART. 2 – SCOPI
a) L’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA è un’Associazione che ha il compito di promuovere, organizzare e gestire attività prevalentemente motorie e sportive, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica con i seguenti obiettivi:

  • PREVENZIONE di malattie e malformazioni, MANTENIMENTO della salute, CURA di alcune sintomatologie particolari;
  • AGGREGAZIONE tra persone con età ed interessi simili, ma anche INCONTRO fra giovani e anziane/i, bambine/i e adulti, ragazzi e ragazze;
  • ACQUISIZIONE di tecniche sportive senza alcuna selezione tra i praticanti, con particolare riguardo alla diffusione di discipline poco conosciute;
  • RECUPERO ed INSERIMENTO sia dal punto di vista della motricità che della socializzazione, di bambine/i, ragazze/i e adulti diversamente abili;
  • PRATICA SPORTIVA DILETTANTISTICA e AGONISTICA, quando questa non sia in contraddizione con i punti precedenti e comunque privilegiando l’aspetto educativo e socializzante;
  • GESTIONE DI IMPIANTI PROPRI O DI TERZI (palestre, piscine, campi, ……..)
  • ORGANIZZAZIONE, in via secondaria e strumentale, di attività diverse da quelle sportive.
    b) L’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA si propone di operare tenendo conto della realtà locale e di sviluppare tutte le iniziative atte a promuovere attività che esaltino l’aspetto formativo e partecipativo. Quindi, oltre a svolgere tutte le pratiche motorie e sportive compatibili con le strutture a disposizione ed in relazione alle richieste, intende estendere l’attività a qualunque iniziativa nel campo educativo, sociale, culturale e ricreativo.
    c) Per raggiungere i suddetti obiettivi l’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA potrà:
  • indire corsi di avviamento agli sport, attività motoria e di mantenimento, attività didattiche nelle scuole;
  • organizzare corsi di formazione per operatori sportivi e animatori;
  • preparare squadre sportive per la partecipazione a gare, campionati, concorsi, manifestazioni ed iniziative sia a livello amatoriale che agonistico;
  • fornire servizi in ambito educativo e formativo;
  • attivare rapporti e sottoscrivere convenzioni con Enti Pubblici, privati o di altra natura per gestire servizi vari, impianti sportivi ed annesse aree di verde pubblico o attrezzato, collaborare per lo svolgimento di manifestazioni ed iniziative sportive e ricreative;
  • organizzare iniziative ricreative e culturali a favore dei propri Soci, ma anche rivolte a tutti i cittadini;
  • esercitare, in via meramente marginale e senza scopi di lucro, attività di natura commerciale;
  • collaborare o anche aderire ad altri Enti, sia pubblici che privati con finalità similari, affini o complementari con i quali siano condivisi gli scopi e gli intendimenti;
  • realizzare operazioni di carattere mobiliare immobiliare e finanziario ritenute utili alla vita dell’Associazione.
    E’ prevista la pratica di qualsiasi disciplina sportiva attraverso affiliazione a Federazioni del CONI o Enti di
    promozione sportiva. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: GINNASTICA – PALLAVOLO –
    PALLACANESTRO – RUGBY – PATTINAGGIO – PALLAMANO – TENNIS – ARTI MARZIALI – SCHERMA –
    CALCIO – CALCIO A CINQUE – HITBALL – BADMINTON.
    ART. 3 – CARATTERISTICHE DELL’ASSOCIAZIONE
    a) Il sodalizio si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle disposizioni del CONI, nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali e/o degli Enti di promozione sportiva cui l’associazione si affilia mediante delibera del CONSIGLIO DIRETTIVO.
    b) L’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA non ha finalità di lucro, intesa anche come divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell’Associazione; gli eventuali proventi, saranno reinvestiti in attività sociali.

    ART. 4 – SOCI
    a) Possono essere Soci dell’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA tutti i cittadini, purché ne condividano le finalità, accettino i contenuti del presente Statuto e di altri documenti approvati dagli organismi dirigenti della Società, nonché gli Statuti ed i Regolamenti delle Federazioni a cui ogni socio aderisce, le deliberazioni, decisioni e disposizioni dei relativi Organi Federali adottate nel rispetto delle singole sfere di competenza.
    b) Ogni Socio si impegna inoltre a collaborare nella prevenzione e repressione dell’uso di sostanze dopanti, adeguandosi ed accettando la regolamentazione in materia.
    c) Chi intende essere ammesso dovrà farne richiesta, anche verbale, al CONSIGLIO DIRETTIVO. L’accettazione avviene a cura del CONSIGLIO DIRETTIVO oppure di singoli componenti purchè delegati dal Consiglio stesso.
    Il richiedente acquisirà la qualifica di Socio all’atto dell’accettazione che potrà esser comunicata anche verbalmente.
    d) Ogni Socio ha diritto e dovere di:
  • partecipare alle attività promosse dalla Società;
  • avanzare proposte per il miglioramento delle attività;
  • partecipare alle Assemblee dove esercitare il diritto di voto;
  • eleggere gli Organismi Direttivi ed essere eletto;
  • usufruire delle facilitazioni concesse alla Società;
  • utilizzare i locali per partecipare alle attività organizzate;
  • consultare i libri sociali, previo specifica richiesta;
  • versare la quota sociale all’atto dell’iscrizione (la quota sociale non è trasmissibile né rivalutabile);
  • osservare lo Statuto ed ogni altro regolamento emanato dagli Organismi Dirigenti;
  • diffondere ed affermare gli scopi dell’Associazione e contribuire a realizzarne i programmi;
  • risolvere ogni questione controversa in modo democratico nell’ambito degli organi stabiliti, impegnandosi a non adire in prima istanza a vie legali in relazione alle attività societarie.
    e) La partecipazione dei Soci all’elaborazione e alla gestione dei programmi e delle attività, siano essi atleti, genitori, istruttori, cittadini interessati, sarà una costante insostituibile per tutto il lavoro del sodalizio, quale fondamentale metodo associativo, teso ad aumentare la partecipazione e la democrazia all’interno, ma anche per la caratterizzazione nella realtà sociale esterna e per costituire importante referente per l’Ente locale secondi i dettami delle Leggi Vigenti.
    Sarà seguita una disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità per garantire l’effettività del rapporto.
    f) La qualità di Socio si perde:
  • per RECESSO (espressa volontà del socio);
  • per DECADENZA (morte del socio);
  • per ESCLUSIONE (mancato versamento della quota sociale, condotta non consona alle norme di educazione e rispetto, o comunque non uniforme alle disposizioni statutarie ed ai regolamenti societari, svolgimento di attività contrarie agli interessi dell’Associazione).
    E’ prevista la figura del PRATICANTE-TESSERATO non associato per coloro che intendono praticare attività sportive senza un interesse ad essere coinvolto nella vita della Società.
    In tal caso sarà tesserato tramite l’Associazione alle Federazioni del CONI o agli Enti di promozione sportiva.
    ART. 5 – ORGANISMI DIRIGENTI
    5.1 ASSEMBLEA
    L’ASSEMBLEA è costituita da tutti i Soci, indica le linee di sviluppo della Società, opera le scelte fondamentali, delibera sull’operato degli organismi esecutivi e rappresentativi, decide il numero e nomina i membri del CONSIGLIO DIRETTIVO (all’interno del quale viene indicato il PRESIDENTE), approva il bilancio preventivo e consuntivo, apporta le modifiche allo Statuto.
    L’ASSEMBLEA è convocata dal CONSIGLIO DIRETTIVO in via ORDINARIA, almeno una volta all’anno entro i quattro mesi successivi alla chiusura dell’Esercizio Sociale; in via STRAORDINARIA, su richiesta di almeno 1/5 degli Associati o dalla metà più uno dei membri del CONSIGLIO DIRETTIVO.
    In prima convocazione si richiede la presenza della metà più uno dei Soci, in seconda convocazione le decisioni sono valide qualunque sia il numero dei presenti, purché ci sia stata regolare convocazione.
    Le decisioni sono valide se votate a maggioranza assoluta.
    Le convocazioni avvengono con avviso affisso presso la sede e presso le palestre, almeno una settimana prima della data dell’ASSEMBLEA e/o con altri mezzi (pubblicazione sul sito, e-mail, ecc.)
    L’ASSEMBLEA è presieduta dal PRESIDENTE ed in sua assenza dal VICEPRESIDENTE.
    La nomina del segretario è fatta dal PRESIDENTE.
    Ogni Socio può rappresentare in ASSEMBLEA, per mezzo di delega scritta, non più di un Associato.
    5.2 CONSIGLIO DIRETTIVO
    L’A.S.D. POLISPORTIVA VENARIA è diretta da un CONSIGLIO DIRETTIVO, comprensivo del PRESIDENTE, formato da un minimo di 5 ad un massimo di 11 membri scelti fra gli associati maggiorenni in relazione ai quali non sussistano cause di incompatibilità.
    Essi saranno indicati dal COORDINAMENTO INTERSETTORIALE (vedi ART. 6.2)
    Le convocazioni devono avvenire almeno 5 (cinque) giorni prima della data della riunione; le decisioni sono valide se sono presenti la metà più uno dei membri e si intendono approvate se ottengono la maggioranza assoluta dei voti.
    L’elezione del CONSIGLIO DIRETTIVO avviene ogni 5 (cinque) anni; si possono sostituire o aggiungere 1 (uno) o più membri nominati con gli stessi criteri.
    Essi non possono ricoprire cariche sociali in altre Società o Associazioni sportive nell’ambito della stessa disciplina.
    All’interno del CONSIGLIO DIRETTIVO verranno nominate le seguenti cariche:
    PRESIDENTE VICEPRESIDENTE SEGRETARIO
    Il CONSIGLIO DIRETTIVO ha i seguenti compiti:
  • elaborare il programma annuale di attività;
  • confermare allenatori ed istruttori e proporne di nuovi;
  • stabilire i settori di attività;
  • deliberare eventuali attività diverse da quelle sportive;
  • elaborare il bilancio preventivo e consuntivo;
  • amministrare i fondi;
  • stabilire norme e quote per il tesseramento; in casi particolari prevedere quote ridotte o maggiorate garantendo uguali diritti;
  • deliberare, congiuntamente o disgiuntamente (con delega a uno più membri), per l’ammissione dei Soci;
  • delegare gruppi di lavoro e/o singoli Soci, per il raggiungimento di obiettivi particolari (progetti, organizzazione, ecc.);
  • dirimere le questioni disciplinari in caso di infrazioni.
    Il Consigliere che, salvo giustificate cause di forza maggiore, non interviene a 3 riunioni consecutive del CONSIGLIO DIRETTIVO, viene dichiarato decaduto.
    Le funzioni di membro del CONSIGLIO DIRETTIVO e degli altri Organismi Statutari di norma sono gratuite: eventuali rimborsi dovranno essere concordati e definiti con il CONSIGLIO DIRETTIVO.
    5.3 PRESIDENTE
    La rappresentanza legale e la firma della Società spettano al PRESIDENTE a cui è attribuito il potere di ordinaria amministrazione e, previa delibera del CONSIGLIO DIRETTIVO, il potere di Straordinaria Amministrazione.
    In caso di sua assenza o impedimento, le sue mansioni vengono esercitate dal VICEPRESIDENTE.
    ART. 6 – ORGANISMI CONSULTIVI
    Per maggiore democraticità e possibilità di partecipazione sono istituiti i seguenti organismi consultivi:
    6.1 COMITATI DI SETTORE
    Ogni settore di attività sarà diretto da un COMITATO DI SETTORE così costituito:
  • tutti gli allenatori o istruttori del settore;
  • uno o più rappresentanti (genitori o atleti) per ogni squadra o gruppo del settore.
    Gli incarichi all’interno dei Comitati di Settore verranno stabiliti da appositi regolamenti.
    I compiti di ogni COMITATO DI SETTORE sono:
  • elaborare il programma di attività del Settore;
  • discutere i problemi tecnici e burocratici riguardanti il Settore;
  • dare un’impostazione uniforme all’interno del Settore;
  • indicare i delegati per il Coordinamento Intersettoriale;
  • stilare il bilancio del Settore;
  • tenere i rapporti con le Federazioni e gli Enti per le attività del Settore, su delega del CONSIGLIO DIRETTIVO
  • organizzare attività non sportive (servizi generali, quali: segreteria, manutenzioni, custodia, ecc.).
    Le decisioni sono valide qualunque sia il numero dei presenti purché sia stata fatta regolare convocazione con avviso in sede e nelle palestre almeno 5 (cinque) giorni prima della data della riunione.
    Possono essere istituiti dei Settori per zone territoriali e/o per attività diverse da quelle sportive (purchè previste dallo Statuto) con le stesse modalità di funzionamento.
    Alcune discipline sportive possono essere accorpate in un unico Settore.
    Ogni anno il Consiglio Direttivo stabilisce il numero e l’eventuale accorpamento dei Settori.
    6.2 COORDINAMENTO INTERSETTORIALE
    Si prevede una struttura intermedia tra i COMITATI DI SETTORE e il CONSIGLIO DIRETTIVO: il COORDINAMENTO INTERSETTORIALE formato da uno o più rappresentanti per ogni Settore che avrà il compito di uniformare le regole e le modalità di lavoro dei diversi settori e individuare i componenti che andranno a formare il CONSIGLIO DIRETTIVO, con criteri da stabilire (rappresentanza dei vari settori, numero di iscritti dei vari settori, disponibilità accertata di essere coinvolti nella vita sociale, ecc.).
    ART. 7 – MEZZI FINANZIARI
    Il patrimonio sociale è costituito da:
  • contributi provenienti dalle quote sociali;
  • contributi di Enti pubblici e privati;
  • contributi del CONI e/o delle Federazioni Sportive;
  • donazioni o lasciti;
  • eventuali incassi per manifestazioni sportive, gite o altre iniziative;
  • proventi delle cessioni di beni e servizi agli Associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricole, svolte in maniera sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
  • eventuali sponsorizzazioni;
  • beni mobili e immobili di proprietà
  • utile della gestione annuale che dovrà essere reinvestito per le finalità istituzionali.
    Le uscite sono costituite da tutte le spese relative alle attività ed alle utenze (affitto, luce, gas, telefono, ecc.)
    L’esercizio sociale va dal 1/9 al 30/8 dell’anno seguente.
    Il bilancio deve essere approvato entro 4 (quattro) mesi dalla chiusura dell’esercizio.
    Il fondo comune non è mai ripartibile fra i soci durante la vita dell’Associazione né all’atto dello scioglimento.
    ART. 8 – MODIFICA STATUTO
    Il presente Statuto può essere modificato se la proposta è fatta da almeno 1/3 (un terzo) dei Soci o dalla metà più uno dei membri del CONSIGLIO DIRETTIVO.
    La modifica deve essere deliberata dall’ASSEMBLEA STRAORDINARIA con la presenza di 3/4 dei Soci.
    ART. 9 – SCIOGLIMENTO
    Lo scioglimento può avvenire con decisione dell’ASSEMBLEA STRAORDINARIA, con il voto favorevole di almeno 3/4 dei Soci presenti purchè rappresentino il 50% più uno dei Soci. Sarà nominato un liquidatore, scelto anche fra i non Soci. Esperita la liquidazione di tutti i beni mobili ed immobili, i residui saranno devoluti ad Enti con finalità analoghe su delibera dell’Assemblea.
    ART. 10 – DISPOSIZIONI FINALI
    Per quanto non compreso nel presente Statuto valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile, le disposizioni di legge vigenti e le disposizioni dell’ordinamento sportivo.
    Approvato il 21 Settembre 2023